In un’intervista per il sito Games Industry International, Lorne Lanning, il creatore della serie Oddworld, ha espresso una certa perplessità sul fatto che il capitalismo incoraggi una costante ed esponenziale crescita dei già massicci budget per la creazione di videogiochi. Invece, secondo lui, gli sviluppatori dovrebbero soddisfare un pubblico di nicchia, facendo giochi per comunità più piccole, e ad esse dedicati. “Come artigiani”, ha detto Lanning, “la nostra opportunità sta nel trovare le nicchie dove si trova il pubblico che conosciamo, ci concentriamo su di esso, lo ascoltiamo, lo rispettiamo, e lo trattiamo con grazia”.
I publisher, secondo Lanning, sono diventati molto più avversi al rischio, proprio a causa della enormi quantità di denaro che investono in nuovi giochi. Siccome i giochi diventano più costosi, gli sviluppatori hanno bisogno di più soldi dai publisher, e questo aspetto mette gli sviluppatori in una posizione di debolezza al momento di negoziare accordi commerciali.
“Così il budget sta salendo, e ora i publisher fanno questo tipo di ragionamento: ‘Ora stiamo spendendo 20 milioni dollari su un titolo, e non solo 5 milioni, e, con un budget di $ 20 milioni, abbiamo bisogno di condizioni migliori. Voi svolgerete un lavoro 10 volte maggiore, ma otterrete un quinto della paga, perché stiamo rischiando tutti questi soldi ‘. In base alla loro esperienza con queste offerte, di solito i publisher non hanno mai fatto chissà quanti soldi … ma sono stati in grado di rimanere in attività. Ma per il modo in cui le offerte sono state strutturate, erano praticamente morti“.
Secondo il padre di Oddworld, gli indie games sono un esempio da seguire.

In realtà sarebbe giusto soddisfare tutti i tipi di gamer
la verita e che il pubblico di nicchia non ti frutta molto soldi
Vero, la ” magia ” nei videogames sta scemando man mano