Da quando i videogiochi sono stati lanciati sul mercato, sono sempre stati oggetto di dibattito. Spesso sono stati indicati come mezzi capaci di istigare alla violenza e di annullare l’attività cerebrale dei ragazzi, quasi fossero un nuovo modo per lobotomizzarli. Al giorno d’oggi, i ragazzi cresciuti con i videogames si sono fatti adulti, andiamo dunque a scoprire quali sono le principali differenze tra la generazioni di ieri e quella di oggi. Per fare ciò ci serviremo dello studio di Ceccherelli, che nel suo articolo “Videogiochi e apprendimento tra medium e messaggio” riporta i principali effetti benefici dei videogiochi.
Gli effetti benefici dei videogiochi come capacità logiche e di pianificazione
Secondo quanto riporta la rassegna del sopracitato autore, i videogames aiuterebbero a sviluppare capacità logico–matematiche e strategiche. I continui indovinelli presentati dall’universo videoludico infatti, fungerebbero da allenamento cerebrale, in modo particolare per quanto riguarda le questioni logiche. Tale allenamento, avrebbe quindi l’effetto di sveltire l’elaborazione di informazioni in casi simili. Se non siete ancora convinti degli effetti benefici dei videogiochi continuate a leggere!
Velocizzazione dei processi di pensiero
Le ricerche evidenziano come i videogiochi sveltiscano la presa di decisione dei soggetti in situazioni stressanti e incrementino la capacità di considerazione multi-tasking. Insomma i ragazzi abituati a giocare ai videogiochi sono in grado di prendere decisioni più in fretta e di considerare più compiti/elementi contemporaneamente. Tali abilità sono ovviamente favorite dalle continue richieste che i giochi forniscono agli utenti. Spesso i videogames infatti richiedono di raggiungere obbiettivi tenendo conto di altri scopi secondari, o magari integrando questi ultimi. E talvolta richiedono anche la coordinazione di diverse risposte in tempi brevi, diminuendo quindi il tempo d’insorgenza di tale risposta da parte del giocatore.
Abilità sociali e autostima
Ebbene sì, secondo le ricerche riassunte da Checcherelli nel suo articolo, i videogiochi influenzerebbero anche questi aspetti. Come? Innanzitutto il raggiungimento degli obbiettivi e il progredire nelle trame e nei livelli di gioco hanno un impatto positivo sull’autostima del soggetto, che ne uscirà ovviamente migliorata. E in secondo luogo i videogames, grazie alla componente online, possono insegnare ai ragazzi valori quali la cooperazione e il rispetto degli altri, come pure possono incrementare le abilità relazionali di questi ultimi.
Gli effetti negativi dei videogiochi
L’articolo, che riprende le ricerche più recenti nel campo della psicologia dei videogiochi, è piuttosto contraddittorio a riguardo, tuttavia possiamo notare come gli effetti negativi dei videogiochi siano spesso collegati all’abuso, e non all’uso. Comportamenti quali la dipendenza da videogiochi e problemi come l’obesità o i disordini posturali sono spesso collegati al troppo utilizzo e al tipo di medium, cioè alle caratteristiche fisiche della console, che prescindono dunque i contenuti.
Visti i risultati emersi da questa meta analisi possiamo affermare che gli effetti benefici dei videogiochi sono tanti, tuttavia per far sì che questi non vengano resi vani dagli effetti negativi è meglio farne un uso moderato, perché qualsiasi comportamento se attuato per troppo tempo può rivelarsi dannoso.
In sintesi gli effetti benefici dei videogiochi sono tanti, l’importante è non abusarne.
Questa prima analisi ha illustrato sinteticamente gli effetti benefici dei videogiochi. In questo articolo continureremo a trattare in maggiore dettaglio tali effetti.
ho sempre sostenuto i videogames!